IPC si prepara al lancio di una nuova gamma di idropulitrici ad acqua calda che promettono di rivoluzionare il mondo del cleaning.
Quali sono le principali caratteristiche?
I nuovi modelli di idropulitrici ad acqua calda sono stati progettati e configurati nel rispetto dell’ambiente. Sono stati infatti utilizzati componenti in plastica riciclata, più del 90% di materiali riciclabili, robusti e duraturi. Il forte impegno di IPC verso lo sviluppo sostenibile è dimostrato anche dall’integrazione di altre funzionalità.
Tra queste:
- iniezione diretta. Questa consente un preciso dosaggio del detergente e una maggiore efficienza del sistema.
- FPS (Sistema Prevenzione Allagamenti). FPS spegne la macchina in caso di guasto idraulico per evitare allagamenti, danni alle parti meccaniche e sprechi di energia/acqua.
Massima sicurezza per l’operatore e costi di esercizio ottimizzati
Sono state adottate tecnologie esclusive che permettono di raggiungere elevati standard di pulizia in totale sicurezza e di ridurre i consumi di detergente. Questi dispositivi sono:
- AMSC: sistema di controllo avanzato per la massima sicurezza dell’operatore durante l’utilizzo della macchina.
- DIAD: controllo sull’iniezione diretta di detergente e di anticalcare che garantisce l’esatto e desiderato dosaggio, riducendo i consumi di detergente.
- DTSC: dispositivo di controllo della temperatura dell’acqua in uscita. Il sistema mantiene costante la temperatura dell’acqua sul valore impostato, limitando i consumi di carburanti.
- Sistema ECO: funzione che imposta automaticamente la temperatura dell’acqua a 60°C, riducendo così il consumo di carburante e delle emissioni sino al 25%.
Tecnologia intuitiva e controllo dell’operatore
Le nuove idropulitrici IPC sono state progettate per un più facile utilizzo. Spie, display e dispositivi di controllo consentono all’utente di tenere tutto sotto controllo e selezionare la soluzione di pulizia più compatibile con le attività da svolgere.