Dall’8 al 10 maggio si terrà il congresso annuale organizzato da Aiisa, Associazione Italiana Igienisti Sistemi Aeraulci, per approfondire il tema dell’efficienza igienica degli impianti.
E’ in programma a Lecce, nei giorni 8, 9 e 10 maggio prossimi, l’undicesima edizione di Anam, l’Aiisa Nadca Annual Meeting che sarà dedicato, quest’anno, a un tema di grande importanza come l’ “Efficienza igienica degli impianti aeraulici”. Ancora in via di definizione il programma, che sarà distribuito sulle tre giornate anche se le prime due saranno a partecipazione “ristretta”: in particolare mercoledì 8, dalle 9 alle 19, ci sarà spazio per il corso esami Ascs, e giovedì 9 vi sarà una sessione riservata ai soli soci Aiisa con la tradizionale Assemblea generale seguita dalla cena sociale.
Il programma preliminare
Da seguire con grande attenzione la sessione generale del 10 maggio, che sarà aperta alle ore 9 dai saluti dei presidenti Aiisa e Nadca, e da una relazione di Gaetano Settimo dell’Iss – Istituto Superiore di Sanità sulle “Attività del Gruppo di studio nazionale sull’inquinamento indoor. Molto attuale il tema che verrà trattato da Amedeo De Marco, vice presidente Siais. Si parlerà infatti di Emergenza immigrazione: prevenire la diffusione di Tbc in ospedale. Un’esperienza per gli impianti e le procedure”. A seguire, sarà la volta di Gregorio Mangano, presidente Aiisa, che presenterà “L’attestato di efficienza igienica degli impianti aeraulici: la nuova sfida di Aiisa”. A seguire, “Amianto e FAV (Fibre Artificiali Vetrose). Impatto nell’attività di pulizia e sanificazione delle condotte aerauliche”, a cura di Vincenzo Vargiu, Consigliere Aiisa. Si chiude con “Prevenzione della legionellosi: il ruolo della Regione/Asl“ Gianni Colucci, Dipartimento di Prevenzione ASL.LE
Aiisa, 15 anni di impegno per la qualità
L’associazione Aiisa (Associazione Italiana Igienisti Sistemi Aeraulici) è nata nell’aprile del 2004 grazie alla visione illuminata di un gruppo di Imprenditori che già allora operavano nel settore dell’ispezione, della manutenzione e della bonifica dei sistemi aeraulici e che condividevano la volontà di operare ai più alti livelli di qualità mettendo a disposizione per questo la propria esperienza e conoscenza nel campo. Del resto, il motto “qualità è conoscenza” la dice lunga: soltanto il continuo aggiornamento tecnico, sia delle aziende operatrici che dei fruitori dei servizi offerti, può migliorare il livello di benessere degli utenti finali dei sistemi aeraulici.