HomeambienteRifiuti a Napoli: entro metà gennaio l’Europa vuole una risposta

Rifiuti a Napoli: entro metà gennaio l’Europa vuole una risposta

Entro il 15 gennaio 2012 la Commissione Europea attende dall’Italia la risposta alla lettera di messa in mora, inviata lo scorso 29 settembre, per la gestione dei rifiuti in Campania. La proroga richiesta dall’Italia è dunque stata accettata solo parzialmente: 40 giorni in luogo dei 2 mesi richiesti. Si tratta dell’ultima chance, perché “la normativa europea non permette una seconda proroga ad uno Stato membro”. Se non arriveranno risposte, l’Italia sarà deferita alla Corte di giustizia europea e la condanna sarebbe accompagnata da pesanti ammende. Con la lettera di messa in mora, l’Europa ha chiesto tempi certi sulla realizzazione di quanto previsto dal piano: discariche, differenziata, impianti intermedi e finali, termovalorizzatori. Ma la partita, purtroppo, sembra ancora molto lontana dal chiudersi.

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