Si è chiuso il 27 maggio scorso a Milano Dal Dire al Fare – Il Salone della Responsabilità Sociale d’Impresa (www.daldirealfare.eu), giunto quest’anno alla settima edizione e focalizzato sulla sostenibilità e sul ruolo che riveste per creare valore durevole per le imprese ma anche per le persone.
“Ci fa molto piacere osservare come quest’anno la manifestazione sia ulteriormente cresciuta. Oltre 3000 visitatori, 70 organizzazioni, 50 eventi, 140 relatori e più di 500 studenti hanno animato i due giorni del più importante evento italiano sulla Corporate Social Responsibility – afferma Fabio Terragni, fra i promotori dell’iniziativa – E questo ci conferma che il tema della sostenibilità e della responsabilità sociale d’impresa sta uscendo dall’ambito degli addetti ai lavori ed è sempre più sentito anche dai cittadini. Siamo nella direzione è giusta e in futuro sarà necessario un impegno ancora più significativo per far capire alle persone che la responsabilità sociale non è solo un discorso teorico ma porta vantaggi per tutti. Nella prossima edizione valorizzeremo ulteriormente gli aspetti concreti dell’agire responsabile delle imprese e le sue ricadute positive per la vita dei cittadini.”
Il messaggio più significativo emerso dal Salone riguarda la competitività sostenibile, la vera sfida che oggi le imprese si trovano ad affrontare. L’obiettivo è sempre creare valore, ma con modalità tali da portare vantaggi anche alla comunità e agli stakeholder. Un altro aspetto importante è il passaggio dal concetto di creazione di valore di breve termine, incentrato solo sull’immediato, alla creazione di valori più condivisi e più durevoli nel tempo. Tra i driver della competitività, la sostenibilità di filiera rappresenta un aspetto importante: per questo molte imprese stanno investendo in politiche di responsabilità di filiera che prevedono il coinvolgimento di partner commerciali e fornitori.
Un altro tema al centro dell’attenzione è stato quello della coesione sociale e della valorizzazione delle persone. Su questi aspetti si è soffermato anche, in chiusura, Mario Monti, Presidente dell’Università Bocconi. La competitività economica si sviluppa e si consolida quando esistono due tipi di coesione: quella fra soggetti che operano nello stesso tessuto sociale e quella tra le diverse generazioni. Una coesione intergenerazionale si crea quando i mercati e i Paesi agiscono pensando al destino delle generazioni future: in questo le imprese possono giocare un ruolo virtuoso attuando i principi della Corporate Social Responsibility.
Dal Dire al Fare è promosso da Regione Lombardia, Provincia di Milano, Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo, BIC La Fucina, Fondazione Sodalitas e Koinètica.
