Ridurre del 17%, dall´attuale 82 al 65%, la dipendenza energetica dall´estero. Ã questo l´obiettivo dell´attesa Sen, la Strategia energetica nazionale, che il governo Monti sta finalizzando in queste ore.
Per farlo, il piano dell´esecutivo punta su efficienza energetica e rinnovabili, sullo sviluppo del mercato elettrico e delle infrastrutture, comprese quelle per le energie fossili per raddoppiare la produzione nazionale di petrolio e gas.
La prima occasione di dibattito e approfondimento sulla Sen sarà la sesta edizione di Key Energy, il salone internazionale per l´energia e la mobilità sostenibili di Rimini Fiera, che va in scena dal 7 al 10 novembre prossimi.
Tagliare di 17 punti percentuali la dipendenza energetica dall´estero porterà a un risparmio sulla bolletta che l´Italia paga ai paesi stranieri di 15 miliardi di euro all´anno.
Le rinnovabili salirebbero al 23% dei consumi e al 38% di quelli elettrici. Si punta poi sull´efficienza energetica per ridurre fino al 24% nel 2020 gli utilizzi attraverso audit obbligatori, potenziamento dei certificati bianchi, interventi per i trasporti sostenibili e sull´amministrazione pubblica, oltre a una proroga più lunga della detrazione fiscale del 55% sulle riqualificazioni ecologiche degli edifici.
L´economia verde, in particolare, sarà al centro della giornata di apertura di Key Energy, Ecomondo e Cooperambiente il sistema di eco-eventi unico che caratterizza la fiera riminese con il convegno di apertura degli ´Stati generali della green economy´.
Promossi dal Ministero dell´Ambiente, gli ´Stati generali della green economy´ vedono al lavoro da mesi ben 39 organizzazioni dell´economia verde suddivise in otto gruppi coordinati dalla Fondazione Sviluppo Sostenibile.
Consulta il programma scientifico di Key Energy 2012