“Puliti e felici!” è un progetto web che fornisce alcuni consigli su come usare in modo responsabile i detersivi:
così pulire diventa un gioco per grandi e per bambini!
Problemi con la lettura delle etichette e l’interpretazione di alcuni simboli? Da oggi c’è uno strumento online, immediato e divertente che guida gli utenti verso un uso responsabile e consapevole dei prodotti per la detergenza. Si chiama “Puliti e felici!” (http://assocasa.federchimica.it) ed è realizzato da Federchimica Assocasa, l’Associazione Nazionale detergenti e specialità per l’industria e per la casa, in collaborazione con il Centro Antiveleni di Milano Niguarda.
“Puliti e felici!”, attraverso le riflessioni di una bambina e della sua mamma conduce grandi e piccini in un percorso educativo, finalizzato all’attuazione di comportamenti responsabili, quando si pulisce casa. Troppo spesso, infatti, si pone poca attenzione alle confezioni, non si riconoscono correttamente i simboli e le icone di sicurezza e in casa i detersivi vengono conservati in luoghi sbagliati.
L’industria della detergenza vuole contribuire a migliorare tali comportamenti con suggerimenti e informazioni, offrendo anche la possibilità di scaricare una breve guida, da conservare in caso di necessità. E per i più piccoli è disponibile un “gioco dell’oca” interattivo molto speciale: lungo il percorso ci si imbatterà in quesiti sulla conoscenza di certi simboli e delle etichette fino a raggiungere il traguardo finale di veri esperti in materia.
“L’uso responsabile dei prodotti per la casa è basilare per Assocasa – spiega Luciano Pizzato, Presidente Federchimica Assocasa – Imparare a usare i prodotti in modo corretto è infatti fondamentale per ottenere il meglio in termini di efficacia, per la salvaguardia della salute dei consumatori così come per la tutela dell’ambiente. Per questo l’Associazione è attiva da anni per facilitare il dialogo fra industria e consumatori sul corretto utilizzo dei prodotti in un’ottica di sostenibilità”.
In occasione dell’Assemblea Assocasa il 19 maggio scorso si è svolta una tavola rotonda, a cui hanno partecipato il Centro Antiveleni dell’Ospedale Niguarda di Milano, il Moige (Movimento Italiano Genitori) e il Muba (Museo dei Bambini).