CNS, Consorzio Nazionale Servizi, ha ottenuto la medaglia di platino, per il quarto anno consecutivo, per le proprie performance in materia di sostenibilità.
Il riconoscimento è stato assegnato da EcoVadis, uno dei principali fornitori di uno score di sostenibilità “riconosciuto” dalle stazioni appaltanti. CNS ha ottenuto un punteggio di 84\100, con una crescita di 2 punti rispetto al precedente score, restando tra l’1% delle aziende con miglior punteggio.
“Si tratta di un risultato importante, la conferma degli sforzi fatti e di un lavoro costante negli anni, orientato a generare un cambiamento reale – commenta Italo Corsale, neopresidente del Consiglio di Gestione di CNS –. Contenti della medaglia di platino e di appartenere al ristretto club di organizzazioni con migliori risultati sulla sostenibilità, ma questo non è un punto d’arrivo. Continuerà il nostro impegno per la transizione sostenibile delle filiere in cui operiamo in coerenza con i nostri valori cooperativi e nella consapevolezza che la sostenibilità sarà sempre più un vantaggio competitivo per i nostri soci”.
CNS ha inoltre sottoscritto un accordo con EcoVadis per coinvolgere nel percorso di valutazione i soci e arrivare ad integrare la sostenibilità nel modello di business dell’intera filiera consortile. Un accordo maturato dell’orientamento strategico del consorzio di proporsi come one solution company, fornendo alle stazioni appaltanti un servizio completo a 360 gradi e l’affidabilità di una filiera qualificata, anche grazie ai numerosi servizi per i soci, di qualità, innovativi e utili per lo sviluppo delle attività. I risultati stanno arrivando: ad oggi i soci che hanno lo score Ecovadis sono 31 (fra score in corso di validità e in fase di rinnovo).