Tracciare innanzitutto un bilancio degli ultimi cinque anni, nell’ambito della sanificazione delle strutture ospedaliere, tenendo sempre a mente la “mission” della prevenzione del rischio infettivo, resa ancora più importante dall’attuale pandemia da Covid-19. Verificare quali effetti positivi siano quindi già emersi, a seguito della Legge Gelli-Bianco, puntando però l’asticella un po’ più in alto, per definire una road map condivisa per contribuire in maniera ancora più determinante a sconfiggere il drammatico fenomeno delle infezioni correlate all’assistenza (ICA). Nell’ambito dei servizi di pulizia e sanificazione, sarebbe necessario, all’interno del piano di prevenzione delle ICA, adottare tutte le misure necessarie a mantenere un basso livello di carica batterica potenzialmente patogena sulle superfici ambientali, per un periodo di tempo che sia il più prolungato possibile.
Di tutto questo si discuterà a Firenze mercoledì 18 maggio, dalle ore 10, presso l’Hotel Sina Villa Medici, nell’ambito del convegno dal titolo “L’Applicazione della Legge 24/2017 a cinque anni dall’approvazione – Il ruolo delle Linee Guida ed esempi di Buone Pratiche nazionali nel campo della sanificazione nelle strutture ospedaliere”.
Tra i partecipanti all’incontro: l’ex ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, componente della Commissione Bilancio della Camera; Simone Bezzini, assessore alla Salute della Regione Toscana; Gianfranco Finzi, presidente ANMDO (Associazione Nazionale dei Medici delle Direzioni Ospedaliere); Maurizio Hazan, avvocato e presidente Fondazione “Italia in Salute”; Walter Ricciardi (professore ordinario di Igiene e Medicina Preventiva presso l’Università Cattolica di Roma); Fidelia Cascini (ricercatrice e docente di Igiene e Sanità pubblica presso l’Università Cattolica di Roma); Federico Gelli (direttore Sanità, Welfare e Coesione sociale della Regione Toscana).
A moderare i lavori il giornalista Fabio Mazzeo. Per accrediti e diretta streaming registrazioni su www.zerodotfour.com/accrediti-firenze-presenza, per informazioni info@zerodotfour.com.