Polti SpA, l’azienda comasca conosciuta nel mondo per le applicazioni del vapore per la cura dei capi, la pulizia e la sanificazione in ambito domestico e professionale, chiude l’esercizio 2020 e traccia le prime proiezioni 2021.
Se il 2020 è stato un anno positivo soprattutto per la linea dedicata alla pulizia/disinfezione, il 2021 rivela anche una forte crescita in termini di volume e valore nella gamma dei ferri da stiro.
Conto economico
Il bilancio 2020 indica un fatturato consolidato di 80 mio€ con +30% di ricavi rispetto al 2019; l’EBITDA, circa 10 mio€, si attesta oltre il 12%. Il fatturato estero mantiene un’incidenza pari a circa il 50% sul totale.
Il trend generale indica una solidità economico-finanziaria tale da porre le basi per un futuro ancora di crescita. L’utile e la rivalutazione del portafoglio marchi hanno rafforzato il Patrimonio Netto dell’azienda comasca, oggi 13 mio€, evidenziando il valore degli asset intangibili, attraverso i quali Polti continua a presidiare in posizione di vertice i mercati di riferimento. Oltre l’80% di crescita nel mercato del vapore e crescendo a doppia cifra nel mercato dello stiro, pur in un anno che non ha visto i prodotti per la cura dei capi vivere un buon momento.
I progetti del 2020
Il 2020 ha visto Polti porre una particolare attenzione – a livello produttivo, commerciale e di investimenti – alla Gamma Professionale, attraverso il rinnovo di alcuni prodotti di pulizia e disinfezione. Nel corso dell’anno hanno avuto luogo test specifici sui prodotti della linea professionale, un processo grazie al quale gli stessi sono stati qualificati nel marzo 2021 come DDV (Dispositivi di Disinfezione a Vapore) secondo l’unico standard ufficiale al momento esistente per questa categoria: la norma AFNOR NF T72-110, avendo dimostrato effetto virucida (anche contro il virus Sars-Cov-2 responsabile della malattia Covid-19), battericida, sporicida, fungicida, levuricida e mufficida (Polti Sani System, Polti Vaporetto MV e Polti Vaporetto Pro). Polti Sani System inoltre, nato grazie alla collaborazione con la Facoltà di Medicina e di Chirurgia dell’Università degli Studi di Pavia, è in grado di disinfettare senza contatto ed è dedicato alla disinfezione degli ambienti a rischio di contaminazione biologica.
Tra i grandi temi del 2020, anche il marketing e la comunicazione, cui sono stati riservati investimenti pari al 5% del fatturato. Polti è ritornata infatti, dopo diversi anni, in pubblicità televisiva, con protagonista Francesca Polti, direttrice dell’impresa di famiglia, e la figlia. L’obiettivo è stato quello di raccontare attraverso una narrazione emozionale il brand e i suoi valori: Innovazione, Sostenibilità e Rispetto.
Prospettive 2021: analisi gennaio-agosto
Polti analizza anche i primi mesi del 2021 e indica gli obiettivi di chiusura del prossimo esercizio. Il +24% di vendite, è la percentuale di crescita che emerge dal confronto gennaio-agosto 2021 rispetto allo stesso periodo 2020 – un trend che l’azienda punta a mantenere fino alla fine dell’anno.
“Come molte industrie stiamo subendo l’impatto negativo della speculazione in atto sui componenti e i trasporti internazionali. Abbiamo anche dovuto, per un breve periodo, rallentare la produzione nonostante una domanda sostenuta – sottolinea Francesca Polti, Direttrice Generale. Restiamo comunque ottimisti: soddisferemo i nostri clienti trade e il consumatore finale, che continua a dare fiducia ad un’azienda italiana che da oltre 40 anni si occupa di sviluppare tecnologie sempre nuove per la pulizia e la disinfezione degli ambienti e la cura dei capi”.
Fonte: Comunicato stampa