Nell’anno del Covid, oltre 528 milioni di euro di fatturato, un backlog che supera 1 miliardo di euro, una posizione finanziaria netta di 62 milioni di euro, circa il 93% il valore economico distribuito ai soci: questi sono i numeri presentati dal Consiglio di Gestione del Consorzio Nazionale dei Servizi durante l’assemblea dei soci. Il settore che incide maggiormente sul Consorzio, rappresentativo di 160 imprese cooperative, continua ad essere quello delle pulizie che genera 180 milioni di fatturato, ossia il35% del totale; seguono energia ed ecologia al 18%. Facility Management e Ristorazione generano valore rispettivamente per il 9%e al 7%.
Tra le soluzioni messe a disposizione si possono annoverare: uno sportello di consulenza giuslavoristica, un nutrito programma di formazione, un catalogo aggiornato quotidianamente per il reperimento dei dispositivi di protezione individuale, comunicazioni costanti di interpretazione normativa, progetti per la sanificazione straordinaria in ambito sanitario.
Il Consorzio punta fortemente su tre pilastri: Legalità, Sostenibilità e Innovazione. (A riprova di una grande attenzione alla trasparenza, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha appena rinnovato il riconoscimento di legalità con il punteggio massimo. Per consolidare l’impegno verso uno sviluppo responsabile e coerente con i principi cooperativi, il Consorzio rinnova l’adesione a 9 dei 17 obietti dell’Agenda 2030. Questo focus ha portato il CNS a raggiungere grandi traguardi, come il Premio al Report di Sostenibilità assegnato dall’Università di Pavia e il Premio speciale per l’impegno sociale di BBS- Biblioteca Bilancio Sociale.
Grande attenzione anche all’Innovazione, con un monitoraggio costante del livello tecnologico richiesto dal mercato e un forte investimento in tecnologia e ricerca. Un ecosistema che si caratterizza con l’adesione al Competence Center di Bologna BI-REX di cui il Consorzio è socio fondatore e il lancio di FuturHub, un ciclo di incontri organizzato dal CNS con il Politecnico di Milano per costruire una piattaforma comune con progetti per innovare il settore dei servizi nell’ambito del PNRR. Oltre 40 tra istituzioni, amministrazioni, centrali di acquisto, università, imprese cooperative, si sono confrontate il 17 giugno per analizzare e produrre proposte concrete per una ripresa dell’economia italiana robusta, sostenibile e inclusiva.
Grazie all’implementazione delle tecnologie BIM (Building Information Modeling), loT (Internet of Things), Blockchain e Virtual/Augmented Reality OFM sarà in grado di ottenere una qualità più alta dei servizi, un maggiore controllo dei processi, risparmiando tempo e risorse e aumentando la sostenibilità delle commesse. Più efficienza grazie alle simulazioni in 3d che consentiranno una progettualità più precisa, maggiore trasparenza grazie all’applicazione della blockchain.
Nel corso dell’assemblea sono stati eletti i nuovi vertici del Consiglio di Sorveglianza.
Il Nuovo Presidente del Consiglio di Sorveglianza del CNS è Corrado Pirazzini– (Presidente Copura), Vicepresidente Vicario Paco Cottone (Coopservice FM) Vicepresidente Enrica Battisti (Nuova Sair).