Dirk Beveridge, business consultant e fondatore di UnleashWD, ha spiegato come cambia oggi il ruolo di chi fa impresa. La sua ‘ricetta’? Mettere al centro i valori aziendali, le persone puntare lo sguardo verso una visione futura. La nuova mission? Cogliere nuove opportunità che possano condurre a nuove forme di redditività.
«Il successo di un leader dipende dalla capacità di allineare un team ad alto potenziale attorno alle idee vincenti – ha spiegato Beveridge – durante la seconda giornata di Forum Pulire. Ora più che mai, nel mezzo dell’incertezza e della volatilità, la leadership in tutta la distribuzione richiede la creazione di team ispirati, la promozione del cambiamento e la crescita di una cultura di alte prestazioni».
«L’acronimo ‘CRISIS’ ben riassume le prerogative di un leader in tempi di crisi: Calma, Risolutezza, Ispirazione, Servizio, Introspezione, Strategia – sottolinea Beveridge -. Da Abramo Lincoln a Winston Churchill, ai pompieri che hanno gestito gli incendi in Australia l’estate scorsa, abbiamo fior di esempi in questo senso.Dove si può trovare stabilità in tempi incerti come quelli attuali? La risposta è negli obiettivi e nei valori. Io indico tre grandi pilastri a cui un leader si deve appoggiare per guardare avanti: i valori aziendali, le persone (ossia il materiale umano dell’azienda) e lo sguardo verso una visione futura, quando saremo fuori dal tunnel. È fondamentale perciò, anche in azienda, essere il più possibile connessi e abbracciare i valori strategici».
«In tempi come questi, in cui i dipendenti sono preoccupati per la salute delle loro famiglie, per la sicurezza del loro lavoro e generalmente sono a disagio pensando al futuro, i leader hanno una responsabilità fondamentale: essere d’ispirazione e aiutare ogni individuo a realizzare il proprio potenziale – ha aggiunto il fondatore di UnleashWD. Un leader oggi ha una grande responsabilità, è il momento di gestire l’azienda innanzitutto con grande senso di ‘umanità’. Nulla sarà più come prima del COVID. Concordo con Henry Kissinger che poco tempo fa ha dichiarato al Wall Street Journal: “Oggi più che mai, la sfida storica per i leader è gestire la crisi mentre si costruisce per il futuro”. In altre parole, si tratta di forgiare il futuro partendo dai cambiamenti, per approdare a una nuova ‘normalità’».
Osserva, infine, Beveridge: «Il COVID-19, nel mondo del business, va visto come un grande acceleratore di mercato. Si veda il caso dell’e-commerce, che in tre mesi ha raggiunto risultati ben superiori alla media dei dieci anni precedenti. I modelli di business stanno cambiando alla velocità della luce, si tratta allora di cogliere nuove opportunità che possano portare a nuova redditività. Si deve evitare che il marchio, per quanto importante, impedisca un cambiamento. Il passato va rispettato ma non deve essere un freno. Il percorso verso il successo deve riconoscere il momento di rottura, il leader deve riconoscere le tendenze per poter innovare. L’innovazione è un nuovo valore per il quale i consumatori sono disposti a ricompensarci e per raggiungerlo è necessario avere una ‘furia’ nei confronti dello status quo che guida i leader innovativi».
L’appuntamento con Forum Pulire prosegue il 20 e 21 ottobre prossimi con il tema dell’ Accoglienza e Appartenenza e Progettare per il pulito.