(tratto da “GSA” n. 10, Ottobre 2010)
Tra appuntamenti nazionali e collaborazioni internazionali, si delinea il futuro di A.N.I.D che rinnova il proprio impegno a divulgare la conoscenza in difesa e affermazione della professionalità nel mondo del Pest. In agenda molti incontri, tra cui Disinfestando 2011.
La mission di A.N.I.D (Associazione Nazionale Imprese Disinfestazione) è quella di professionalizzare il settore: e da dove partire se non dalle fondamenta, cioè dalla formazione? Per costruire il pest control qualificato e certificato del futuro, infatti, è necessario partire dalla premessa irrinunciabile di qualunque professionalizzazione.
La formazione documentata
Prenderanno dunque il via nei prossimi mesi i nuovi corsi per tecnici qualificati allo svolgimento delle attività di disinfestazione nel settore alimentare. La prima tappa è a Bologna dal 12 al 14 ottobre (presso l’Holiday Inn di Borgo Panigale), a cui seguirà Bari dal 24 al 26 di novembre. «Dato il riscontro positivo che abbiamo avuto abbiamo pensato di potenziare l’attività formativa di aggiornamento – spiegano in A.N.I.D. – raddoppiando alcuni corsi: quest’anno proponiamo infatti ben 7 corsi di I, II e III livello nell’ottica di incrementare le opportunità di una formazione monitorata e documentata».
I servizi di disinfestazione e derattizzazione hanno, infatti, assunto una sempre maggiore importanza in tutte le attività del settore alimentare, dalla produzione alla distribuzione, dalla gestione delle mense al catering, dagli imballaggi ai magazzini, ed è diventato così sempre più necessario fornire agli operatori del settore la massima conoscenza e professionalità. Oltre alle disposizioni normative ed ai sistemi di autocontrollo, si sono affermati ed imposti negli ultimi anni protocolli riguardanti la sicurezza alimentare, in base ai quali le stesse aziende sono certificate e sottoposte ad auditing.
I corsi saranno imperniati sulle tematiche di ”approvigionamenti, qualifica dei fornitori e monitoraggio del servizio”, “controllo degli infestanti” e “addestramento” alle tecniche più usate. Ai tecnici verrà rilasciato un certificato attestante la qualifica conseguita in Tecnico qualificato allo svolgimento delle attività di Pest Control nel settore alimentare, numerato progressivamente e collegato all’azienda presso la quale il tecnico presta servizio.
L’assemblea che sa di rivoluzione
Un appuntamento molto importante è poi previsto per il prossimo 15 dicembre, quando avrà luogo l’Assemblea Generale dell’associazione ed in cui verranno rinnovati tutti gli organi direttivi per un nuovo mandato. Ma al di là di questo impegno formale, l’appuntamento vuole proporsi come un vero e proprio turning point nella politica dell’associazione. « A.N.I.D. – dichiara il Presidente Sergio Urizio – ha scelto di porsi non solo come referente istituzionale del settore ma come un soggetto qualificante che dia lustro ai propri associati. L’obiettivo principe è quello di invertire la rotta nel mare magnum di chi opera nel mondo del pest. Anche in virtù di quella credibilità e del prestigio di cui ormai l’associazione gode a livello internazionale, vogliamo porci come elemento qualificante per chi sceglie di essere rappresentato da noi: saranno le stesse imprese a doverci dimostrare la professionalità delle proprie maestranze per diventare un nostro associato. Oggi infatti, a fronte dei numerosi impegni presi a livello nazionale ed internazionale, la nostra associazione ha acquisito una buona fama e vuole porsi come plusvalore qualificante per i suoi associati: perché l’annoso problema rimane quello che, ancora oggi nella disinfestazione, opera chiunque senza che ci sia una soglia minima di professionalità delle competenze e, ancor più grave, senza che ci siano controlli». Un’assemblea che si prospetta come una vera e propria rivoluzione paradigmatica della politica associativa.
Collaborazione con Assocasa per la direttiva biocidi
Tra gli altri progetti in serbo per il biennio 2010-2011, c’è la concreta ed intensa collaborazione con FEDERCHIMICA – ASSOCASA, con la quale A.N.I.D. sta predisponendo un importante documento sulla professionalità della Disinfestazione in rapporto alla Direttiva Biocidi. Il progetto è iniziato nel mese di agosto dello scorso anno: i rappresentanti delle due associazioni si sono incontrati per approntare un programma operativo, cui sono seguite a novembre svariate riunioni interne e successivamente congiunte. Ad oggi il documento è stato concluso e definito. «Abbiamo presentato recentemente il progetto alle autorità del Ministero della Salute per discuterlo in tutti i suoi punti – ci racconta Urizio – riscuotendo anche un riscontro positivo. Il Ministero lo ha vagliato attentamente e ha compreso l’importanza e l’assoluta necessità di stabilire le caratteristiche minime di formazione nel settore».
L’apprezzamento ed il conseguente appoggio del Ministero ha dunque aperto la strada alla possibilità di intraprendere per la Direttiva Biocidi la stessa strada che si è percorsa per i prodotti fitosanitari, sperando di arrivare alla formulazione di un Patentino del Disinfestatore. Come sappiamo, infatti, la normativa biocidi vigente riconosce tre categorie di prodotti: quella adatta ad un uso domestico, quella ad uso professionale all’interno di strutture e quella che, per caratteristiche specifiche di formulato, richiede le competenze di un personale qualificato. « Sicuramente non sarà un iter breve – spiega Urizio- ma l’appoggio incondizionato dell’Istituto Superiore di Sanità e del Ministero ci è di stimolo e di incoraggiamento: andremo avanti nel nostro progetto di sensibilizzazione alla professionalizzazione del settore, che rimane premessa imprescindibile per il salto di qualità che ci manca e ci allineerebbe agli standard europei».
Normativa UNI ISO per il Pest
E a proposito di standard europei, l’ultimo progetto in quest’ambito è quello per cui l’A.N.I.D. ha avanzato per conto di CEPA, la organizzazione europea delle Associazioni nazionali del Pest Control, la richiesta di una normativa CEN Standard riferita specificamente alla disinfestazione. «Abbiamo chiesto ad un organismo europeo di definire le procedure standard cui attenersi (su base volontaria) che definiscano l’attività di derattizzazione». Il 30 luglio 2010, il CEN ha accettato la proposta presentata in collaborazione con l’ente normatore italiano UNI ed ha provveduto a creare un nuovo Comitato di progetto, il CEN/TC 404, al fine di sviluppare una normativa europea che specifichi i requisiti e le competenze di base a livello europeo (norme di carattere nazionale esistono già in Spagna, Germania e Francia), al fine di garantire che tutte le imprese che operano nel mondo del pest abbiano un livello minimo di professionalità comune. Una normativa che vuole contribuire a migliorare la qualità e professionalità di questo settore, a beneficio dei privati.
Tutti uniti per coordinarsi contro le bed bugs
Sempre nell’abito delle iniziative europee, è stata poi recentemente costituita una “Bed Bug Foundation” che intende affrontare in modo organico il dilagante problema delle cimici dei letti. L’iniziativa ha il suo baricentro nella città di Londra: la capitale inglese sta infatti valutando come affrontare il problema in vista dell’importante appuntamento olimpico del 2012, senza creare inutili allarmismi. Se originariamente la presenza dell’infestante in Europa era limitata, oggi l’esponenziale aumento del numero dei viaggi ha introdotto l’insetto anche negli ambienti più curati: il treno e gli alberghi sono luoghi ideali per il loro annidamento sui bagagli: è facile dunque comprendere come possa capitare di trovarli praticamente ovunque. A.N.I.D. fornirà il suo contributo per formulare un’azione coordinata. Il problema di fondo, infatti, è che spesso non si riesce a coordinare tutti i ricercatori della materia e le relative metodologie di prevenzione e lotta. Oggi si hanno a disposizioni svariate tecniche di intervento e questo comporta una sostanziale difficoltà di orientamento per chi vuole affrontare il problema. Attraverso questo tavolo di confronto si possono individuare delle procedure standard in modo da affrontare l’emergenza in maniera armonica.
Disinfestando 2011
Infine gli impegni fieristici: giunta alla sua seconda edizione, la fiera di Disinfestando è già gremita nelle adesioni. La manifestazione si svolgerà il 16 e 17 marzo 2011, nel Palazzo dei Congressi di Riccione, e consisterà in una Esposizione dei Fornitori, Produttori e Distributori del settore della Disinfestazione e Derattizzazione, unitamente a Conferenze su temi di grande interesse per tutti gli operatori ed i protagonisti, pubblici e privati, dell’industria della disinfestazione.« Dopo la prima edizione del 2009 – confessa Urizio – abbiamo ricevuto complimenti ed apprezzamenti lusinghieri da tutti i visitatori e, in special modo, dagli operatori internazionali presenti, che ne hanno riferito nei loro Paesi. L’esposizione li ha favorevolmente colpiti, sia sul piano dell’organizzazione logistica che, naturalmente, dei contenuti. Non è un caso, infatti che tutti gli espositori che hanno partecipato lo scorso anno abbiano riconfermato la propria presenza e per l’edizione che verrà avremo tutti gli espositori italiani, a cui si aggiungeranno alcuni provenienti dall’estero. Abbiamo poi invitato delegazioni dal Sud Africa e dall’Australia ed è in fase di definizione l’agenda convegnistica». Ne scopriremo di più sul numero di gennaio. Gli auspici perché la manifestazione sia un successo ci sono tutti, dall’illustre precedente del 2009 al fatto che la disinfestazione rappresenti sempre un tema di scottante attualità: non resta dunque che augurare buon lavoro all’associazione che, siamo certi, non deluderà neanche questa volta.