Federchimica Assocasa, in collaborazione con Nielsen, presenta le novità del market monitor della detergenza
tra comportamenti dei consumatori e nuove dinamiche dei canali.
Federchimica Assocasa (Associazione Nazionale detergenti e specialità per l’industria e per la casa) ha presentato oggi i nuovi dati del market monitor della detergenza, realizzato in collaborazione con Nielsen.
Il Presidente Giorgio Dal Prato ha introdotto lo studio, evidenziando come il periodo di emergenza da Covid-19 abbia inevitabilmente condizionato l’andamento del mercato nel periodo tra febbraio e maggio 2020.
È infatti proprio l’emergenza sanitaria a determinare comportamenti diversi dei consumatori, che restano, al momento, ancora preoccupati: solo il 45% degli italiani dichiara di essere davvero pronto alla Fase 2. Questo ha determinato anche un sensibile cambiamento delle abitudini di acquisto con spese meno frequenti, uno scontrino medio più alto e una spesa sempre meno “femminile”.
Secondo i dati Nielsen, il settore cura casa nel periodo pre Covid (30 dicembre 2019-16 febbraio 2020) segnava 1,3%; nel periodo post Covid (dati aggiornati al 17 maggio 2020) segna invece 17,8% a valore.
A livello di store format, il virus ha spostato l’acquisto sulla prossimità, agevolando una sensibile crescita di super e liberi servizi, in presenza di una dinamica comunque positiva dei drugstore. Anche in questo caso le abitudini dei consumatori sono cambiate: il 21% degli italiani ha cambiato negozio durante l’emergenza e di questi il 64% lo ha scelto sulla base della vicinanza a casa. Nel periodo pre Covid il libero servizio segnava -4,8%, mentre in quello post Covid vola a 36,3%, seguito dai super (29,2%), discount (15,2%), specialisti drug (10,3%) e infine iper (2,7%).
I comparti della detergenza sono una fotografia chiara di questa emergenza: gli “altri” prodotti del cura casa, che nel 2019 nello stesso periodo pesavano solo il 2,9% del Cura Casa Assocasa, crescono del 59,8%. A guidare il trend sono proprio i preparati disinfettanti con un +100%.
Le candeggine sono la seconda categoria più dinamica e guidano il trend dei coadiuvanti lavaggio nel post-covid, con una crescita del 53,3%, pari a 18 milioni di €, contribuendo al 60% del trend coadiuvanti. Bene anche gli ausiliari per tessuti con una crescita del 33,1%. Gli “altri detergenti” generano il 76% della crescita totale detergenza, grazie al boom dei detergenti per superfici dure (+37,9%). I disinfestanti, invece, frenano e segnano -1,5%, complice il calo di attività all’aperto.
L’e-commerce nel settore cura casa cresce a ritmi sostenuti anche verso la fine del lockdown. 300 mila nuove famiglie sono state raggiunte dall’e-grocery con il lockdown e un 18% ulteriore che ha provato ad acquistare online ma non ha potuto. Crescite e-commerce in tripla cifra anche per molti prodotti cura casa: dai detersivi bucato a quelli per superfici.
Benessere e sostenibilità restano due importanti elementi di traino di questa crescita. In questo contesto l’industria della detergenza ha guardato, con molta più attenzione, non soltanto alla soddisfazione dei bisogni delle famiglie in termini di igiene e pulizia della casa, ma anche alla sostenibilità per combattere sprechi e promuovere la convenienza, la praticità d’uso e il benessere in generale. L’attenzione è rivolta al singolo consumatore, affinché sia ben informato e consapevole nell’utilizzo dei prodotti della detergenza, dato il suo ruolo fondamentale attraverso il giusto dosaggio e le corrette abitudini d’uso durante le operazioni di pulizia e manutenzione della casa.
Giorgio Dal Prato, Presidente di Assocasa, ha detto: “Con l’emergenza COVID-19 che ha costretto tra le mura domestiche milioni di italiani, i consumi di alcuni prodotti, tra cui quelli per la pulizia della casa, sono aumentati considerevolmente. A guidare la domanda sono ora temi quali “igiene” e “disinfezione”. Questa crescita inaspettata ha costretto distribuzione e industria a lavorare a ritmo serrato e tutti ci siamo impegnati per garantire continuità, con grande senso di responsabilità e massima tutela per lavorare in sicurezza”.
Dal Prato ha anche aggiunto: “In questo particolare momento, che noi tutti stiamo vivendo come persone e come produttori, è emerso con evidenza il ruolo essenziale dei prodotti di detergenza e manutenzione della casa, per l’igiene e il benessere di tutti. L’igiene gioca un ruolo fondamentale nella vita quotidiana e il periodo di emergenza sanitaria che stiamo vivendo ne mette in luce l’importanza. Per tale motivo, siamo chiamati a comprendere a fondo quali siano i bisogni dei consumatori ed essere in grado di trasformarci, di evolvere per rispondere a richieste nuove e immediate; un esempio è la crescita dell’online. È importante che si curi la flessibilità del servizio e il presidio della prossimità. Oltre alla sostenibilità, l’igiene e la salute di tutti sono da sempre la nostra priorità”.