In una lettera aperta al Presidente del Consiglio dei Ministri, pubblicata sui principali quotidiani nazionali, Afidamp, associazione nazionale dei fabbricanti e rivenditori dei prodotti e delle tecnologie per la pulizia professionale (macchine, attrezzature, prodotti chimici e carta), ribadisce l’importanza della filiera della pulizia professionale, alcune categorie della quale sono state escluse dal DPCM 22 Marzo.
Infatti sia la produzione di macchine e attrezzature che la distribuzione di prodotti per la pulizia professionale sono state escluse dalle attività autorizzate a operare, la qual cosa crea enormi problemi al rifornimento di strumentazioni essenziali allo svolgimento di pulizia e sanificazione riconosciute, tra l’altro, come operazioni fondamentali dallo stesso governo nel DPCM dell’11 marzo 2020.
Il Presidente di Afidamp, Giuseppe Riello, dichiara che “l’impossibilità di rifornire gli operatori della pulizia e sanificazione comporta il rischio di compromettere gli sforzi del sistema sanitario e i sacrifici di un intero paese” e chiede quindi di “procedere tempestivamente all’inserimento delle suddette attività tra quelle autorizzate ad operare, riconoscendone l’importanza ai fini della salvaguardia della salute pubblica”.