“COPMA accoglie con favore la decisione della Corte dei conti europea di condurre un audit sull’azione dell’UE contro i superbatteri” ha dichiarato Mario Pinca, Amministratore Delegato di COPMA, azienda italiana nel settore dei servizi igienico-sanitari ospedalieri e proprietaria dell’innovativo sistema di sanificazione e igiene PCHS.
I revisori esamineranno in che modo la Commissione europea e le agenzie competenti gestiscono le attività e le risorse chiave in questo settore. Valuteranno inoltre la pertinenza e l’efficacia dei contributi e del sostegno dell’UE.
Ogni anno nell’UE, le infezioni causate da batteri resistenti ai farmaci portano alla morte di circa 33.000 persone e provocano perdite economiche di circa 1,5 miliardi di euro. La Banca Mondiale ha avvertito che entro il 2050 tali infezioni potrebbero causare un danno economico globale paragonabile a quello della crisi finanziaria del 2008.
Questa settimana, i revisori hanno pubblicato una “Anteprima di Audit sull’azione dell’UE per combattere le AMR”. Le anteprime di audit vengono utilizzate per fornire informazioni su un’attività di controllo in corso. Sono progettate come fonte di informazioni per coloro che sono interessati alla politica o ai programmi sottoposti a revisione.
Mario Pinca si è detto d’accordo con Janusz Wojciechowski, membro della Corte dei Conti Europea responsabile dell’audit, che ha affermato: “L’AMR è una delle più gravi minacce per la salute che stiamo affrontando”; sottolinea inoltre l’impegno di COPMA nella ricerca e applicazione di innovativi sistemi di sanificazione e igiene per combattere l’antibiotico resistenza (AMR) e le infezioni contratte in ospedale (ICA), come il Sistema PCHS.
L’audit riguarderà azioni e programmi gestiti dalle competenti direzioni generali della Commissione e dalle agenzie dell’UE, come il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, l’Iniziativa Congiunta per i medicinali innovativi o l’Agenzia esecutiva per i Consumatori, la Salute, l’Agricoltura e l’Alimentazione; inclusi il Piano d’azione One Health, il quadro dell’UE per il monitoraggio della resistenza antimicrobica nel settore veterinario, l’azione congiunta sulla resistenza antimicrobica e il programma per sostenere la ricerca e lo sviluppo di nuovi farmaci contro i superbatteri.
“Riteniamo che l’Europa abbia bisogno di potenziare rapidamente e in modo massivo la lotta contro i superbatteri”, continua Pinca. COPMA ricorda a questo proposito la ricerca multicentrica SAN ICA condotta sul sistema di sanificazione e igiene PCHS di cui detiene la proprietà. La ricerca ha dimostrato come l’utilizzo del sistema PCHS possa portare a una significativa diminuzione delle infezioni associate all’assistenza sanitaria, addirittura -52%. La ricerca condotta dal CIAS, università di Ferrara, riporta inoltre una riduzione del 70 – 99,9% dei principali geni di resistenza agli antibiotici e una riduzione del 76% del costo complessivo della terapia antibiotica. Risultati che non si possono più ignorare.