Il 24 novembre 2017 la Commissione Europea, attraverso un esteso programma di consultazione dei portatori di interesse del cleaning professionale, ha approvato i criteri Ecolabel UE per i servizi di pulizia che saranno pubblicati nella Gazzetta Ufficiale europea.
Dall’analisi delle più recenti versioni “bozze” dei report tecnici resi pubblici si evince che tali criteri si riferiscono ad alcuni ambiti di riduzione degli impatti ambientali del servizio di pulizia, tra i quali:
uso di prodotti per la pulizia a minor impatto ambientale certificato
sistemi di dosaggio
smaltimento e differenziazione dei rifiuti
uso di attrezzature in microfibra
uso di prodotti economali a minor impatto ambientale certificato
efficienza energica dei macchinari
riduzione dell’impatto ambientale delle logistica del personale addetto al servizio
procedure operative proprie dei sistemi di gestione ambientale.
Sul sito della Commissione Europea si possono trovare e scaricare tutti i documenti prodotti nel percorso di consultazione delle parti interessante che ha portato all’estensione della certificazione Ecolabel UE in un settore caratterizzato, non solo in Italia, da una continua ricerca di soluzioni a ridotto impatto ambientale..
Fonte SOS CAM