Importante accordo produttivo, nelle scorse settimane, fra Arco Chimica e Alchemy Professional: l’industria modenese darà la possibilità a quella romana di realizzare all’interno del moderno impianto produttivo di Medolla le proprie formule “storiche” per la detergenza professionale, beneficiando così di una preziosa spinta innovativa e tecnologica. Comprensibile la soddisfazione dei direttori generali delle due aziende, Luca Cocconi di ARCO e Alessandro Amato, di Alchemy.
“ARCO”, esordisce Cocconi, ha acquistato prestigio grazie alla messa a punto di una gamma completa di prodotti detergenti per la pulizia professionale per le diverse tipologie di ambienti. Oggi la nostra industria si contraddistingue per dinamismo, entusiasmo ma soprattutto per la vocazione alla sostenibilità ambientale e all’innovazione tecnologica. Propone una vasta ed esclusiva gamma di soluzioni di tipo gestionale, informatico e digitale capaci di arricchire notevolmente il valore aggiunto della nostra offerta di detergenza al mercato professionale”. “ALCHEMY ”, interviene Amato, “è sorta a Roma dall’intuizione di un gruppo di lavoro motivato ed esperto. E’ composta da un team di persone giovani ma con skills importanti nei settori chiave della nostra realtà e del mercato in cui si innesta. Dinamicità e determinazione, sviluppo e innovazione non sono per noi solo parole ma obiettivi che giorno per giorno guidano la nostra azione. L’ azienda propone all’utilizzatore professionale una assortimento completo di prodotti e servizi, con detergenti di alta qualità. Proprio la qualità dei formulati è il nostro fiore all’occhiello”. I due passano poi a parlare del loro incontro.
“Io e Alessandro”, riprende Cocconi, “ci siamo conosciuti diversi anni orsono: il nostro incontro è avvenuto, infatti, quasi agli esordi della mia attività di imprenditore. Eravamo ospiti entrambi delle prime fiere di settore e di alcuni clienti: l’ho individuato subito come uno dei miei migliori concorrenti, perciò si è meritato la mia attenzione e la massima stima professionale. Insomma, posso parlare solo bene di lui, perché credo che nell’ambito del professional cleaning sia un industriale che ha saputo distinguersi rispetto a tanti altri per le sue doti”. “Io e Luca”, afferma Amato, “siamo stati competitors, la nostra storia lavorativa si è incrociata per la prima volta tanti anni fa, durante gli appuntamenti fieristici e in altre occasioni. Poi le nostre vite si sono avvicinate: abbiamo scoperto di poter condividere obiettivi ambiziosi e di essere in grado di disegnare una strategia comune per conquistare il mercato. In un momento storico come quello che stiamo vivendo, crediamo sia fondamentale poter unire le competenze, le capacità e le risorse per un intento comune”.
Alessandro Amato, di Alchemy.