Grande successo, al Pulire di Verona, per lo “Speakers corner” di Icefor, un modo molto british di fare dibattito sulle questioni di grande attualità del settore improntato allo spirito del celebre spazio degli oratori di Hyde park. Ciliegina sulla torta del ritorno in grande stile dell’azienda di Magenta in quel di Verona, l’angolo è stato uno spazio non convenzionale dove confrontarsi su temi importanti. L’esordio è stato affidato a Raffaella Perrone del Ministero della Salute (ufficio biocidi e pmc), che nella tarda mattinata del 19 maggio ha delineato gli scenari del prossimo futuro per disinfezione e sanificazione. Il dibattito è ripreso nel pomeriggio, con una ricca riflessione di Piercarlo Maggiolini, docente di Responsabilità sociale dell’impresa, sull’ “Etica del business come fattore indispensabile per una crescita responsabile”. Il 20 maggio, alle 11.30, è stata la volta di Claudio Campion, di Consulenza & Servizi, che ha inquadrato il tema della sicurezza alimentare: “Il regolamento 1169/2011, luci e ombre sull’obbligo di informare i consumatori riguardo agli allergeni contenuti negli alimenti somministrati”. Alle 16, altro tema di primaria importanza: Le “Nanotecnologie: cosa sono, dove trovano applicazione, quali saranno i benefici futuri. Una ricognizione sull’impatto ambientale. I possibili sviluppi nel settore del cleaning professionale”, a cura di Giuseppe Resnati, full professor del Dipartimento di chimica, materiali ed ingegneria chimica “G. Natta” del Politecnico di Milano. Finale all’insegna della sostenibilità ambientale, un tema da sempre molto caro a Icefor, e dello stato dell’arte di “Ecolabel e Cam. Il futuro ecosostenibile descritto e immaginato come impegno verso nuove generazioni”, con Fabrizio Zago, chimico industriale e consulente Ecolabel, creatore del Biodizionario e “sostenologo”. Il tutto all’insegna delle bollicine, che dopo anni di “alberi” hanno caratterizzato il nuovo stand Icefor: bolle di sapone per ricordare le origini e traguardare il futuro attraverso l’innovazione.
