Federchimica Assocasa (Associazione Nazionale dei produttori di detergenti e specialità per l’Industria e per la Casa), in collaborazione con Nielsen ha presentato il 26 marzo scorso il 17° Osservatorio del mercato dei detergenti e dei prodotti per la casa.
I segnali di ripresa sono ancora piuttosto deboli e frammentari: nell’anno terminante a febbraio 2015 il “cura casa” (detergenti e prodotti per la manutenzione), esclusi i “disposable” segna complessivamente -3,1% a valore.
La forte promozionalità del settore della detergenza (42,6%) si assesta ancora una volta ben al di sopra della media Grocery (31,5%) e risulta in crescita rispetto all’anno precedente, senza però riuscire a stimolare gli acquisti. Si arresta, invece, la penetrazione della marca privata.
A livello di store format, nell’anno terminante a febbraio 2015 si conferma la forte espansione dei Drug Specialist (+7,9%), la tenuta dei Discount (+0,8%), mentre rimangono in crisi Iper e Super (entrambi in calo del 5%), segno che molti consumatori ricercano l’ampio assortimento e la qualità abbinate a buone opportunità di risparmio.
Analizzando i singoli segmenti di prodotto quasi tutti in contrazione, nell’anno terminante a febbraio 2015 si segnalano con segno positivo i detergenti wc (+1,6%), le candeggine (+3,5%), i brillantanti (+3,2%), i deo-emanatori (+4,1%). Dinamiche positive anche per i deodoranti per ambienti specifici (+6,8%) e i profuma biancheria (+2,3%). Risultano stabili gli ammorbidenti.
A livello di sottocomparti, nell’anno terminante a febbraio 2015 il sottocomparto detergenti registra un -3,6%, dove si nota un sensibile calo dei detersivi per bucato a mano (-9,2%), mentre i detersivi in polvere (-11,6%) e i fini (-6,3%) rallentano leggermente la caduta rispetto all’anno precedente.
Il comparto dei coadiuvanti del lavaggio complessivamente tiene (-0,6%). Gli additivi segnano -5,4%, ma mostrano dinamiche candeggine, brillantanti e soda caustica. Stabili gli ammorbidenti.
I prodotti per la manutenzione (deodoranti per ambienti, pulitori per vetri, mobili, metalli etc.) registrano un -3,6%. I cura lavastoviglie segnano -2,7%, i disgorganti e i prodotti per fosse biologiche segnano -5,6% e i coloranti per tessuti -4,7%. Registriamo trend positivi per i cura auto con un +0,9%, oltre ai già citati deodoranti per ambiente.
Il comparto dei disinfestanti registra un -3,6%, condizionato dall’avversa stagionalità della scorsa estate, con insetto repellenti e dopo puntura a -10,4%. In miglioramento rispetto a ottobre 2014 gli insetticidi per elettro emanatori, che segnano ora -0,7%.
In questo contesto l’industria della detergenza guarda sempre con molta attenzione ai bisogni delle famiglie e continua la ricerca in termini di innovazione del prodotto, per combattere sprechi e promuovere la sostenibilità e la praticità d’uso. È fondamentale che ogni consumatore sia ben consapevole, e quindi “educato”, nell’utilizzo dei prodotti della detergenza, dato il suo ruolo fondamentale nel risparmio, attraverso il giusto dosaggio e le corrette abitudini d’uso durante le operazioni di pulizia e manutenzione della casa.
“Il quadro tracciato da questa edizione dell’Osservatorio Assocasa ci riporta qualche piccolo spiraglio di ripresa, anche se ancora molto debole. Le aziende della detergenza stanno lavorando ormai da tempo per rendere efficaci tutti gli strumenti a disposizione per far fronte alle esigenze di risparmio delle famiglie italiane – commenta Luciano Pizzato, Presidente di Assocasa. L’impegno in termini di innovazione dei prodotti e sostenibilità ambientale, sociale ed economica è costante e finalizzato a una ripresa celere del mercato”.
Daniele Tarenzi
Uffico stampa
Federchimica Assocasa