Una nuova Proposta di Legge sul Facility Management per regolamentare il settore dei servizi integrati, contrastando il massimo ribasso, il lavoro sommerso e rilanciando la buona occupazione.
Su questi temi si è incentrata il 22 ottobre l’audizione presso la seconda Commissione del CNEL, presieduta dal Consigliere Delio Napoleone, della delegazione ANIP (l’Associazione Nazionale Imprese di Pulizia e Servizi Integrati di Confindustria), guidata dal Presidente Lorenzo Mattioli.
L’audizione fa seguito all’approvazione del Progetto di Legge avvenuta negli scorsi mesi da parte dell’Assemblea dello stesso CNEL, elaborato sulla base delle proposte e indicazioni dell’Associazione.
Il Progetto nasce infatti dalla positiva collaborazione tra l’ANIP e il CNEL e intende fornire al comparto del Facility Management e dei servizi integrati regole certe sull’applicazione del Contratto Nazionale di Lavoro e sulle clausole sociali, ponendo un argine contro il grave problema del massimo ribasso e privilegiando l’offerta economicamente più vantaggiosa con criteri di valutazione coerenti con le nuove Direttive comunitarie in materia di appalti pubblici.
Grande attenzione è stata posta alle prospettive occupazionali del comparto, che se adeguatamente disciplinato, secondo le stime del Ministero del Lavoro, potrebbe sviluppare occupazione aggiuntiva e regolare per circa 300.000 addetti.
Il Presidente Mattioli ha sottolineato la rilevanza crescente del settore dei servizi (43% degli appalti pubblici contro il 25% dei lavori), evidenziando la necessità di trovare una specifica definizione normativa pe il complessivo settore del Facility Management. Il Presidente di ANIP si è poi ampiamente soffermato sull’importanza di rispettare il costo del lavoro nelle gare di appalto – tanto più nel momento in cui l’Associazione intende negoziare in maniera innovativa il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro – e sull’ampia condivisione del Progetto di Legge da parte delle altre Parti datoriali stipulanti il CCNL e dai vertici anche confederali delle Organizzazioni sindacali
I numerosi rappresentanti della 2^ Commissione hanno espresso unanime apprezzamento per l’iniziativa, sottolineando come il Progetto di Legge miri a obiettivi qualificanti e necessari come la valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico, la semplificazione e la trasparenza delle procedure nonché garantire la buona occupazione; i rappresentanti del CNEL, condividendo il percorso intrapreso dall’Associazione, hanno dato la disponibilità a sostenere un evento di presentazione pubblica del Progetto di Legge con la più ampia partecipazione delle Parti Sociali.
Al termine dell’incontro il Presidente Lorenzo Mattioli ha espresso grande soddisfazione per la piena condivisione e apprezzamento manifestati dal CNEL, a conferma della validità della strada intrapresa dell’Associazione per dare finalmente visibilità e dignità giuridica al settore dei servizi integrati.