Ecolamp, il consorzio che assicura su tutto il territorio nazionale il recupero e lo smaltimento delle apparecchiature di illuminazione a fine vita, ha diffuso il 16 febbraio scorso i dati sulla raccolta a livello nazionale riferiti all’anno appena concluso.
Nel corso del 2011, in tutta Italia, Ecolamp ha raccolto oltre 1460 tonnellate di sorgenti luminose presso le circa 1650 Isole Ecologiche e i 25 Collection Point presenti sul territorio nazionale e grazie al servizio di ritiro gratuito Extralamp dedicato agli operatori professionali. Un risultato che supera di circa 200 tonnellate la raccolta del 2010 e, addirittura, di oltre 600 il dato relativo al 2009.
In particolare, dal 2010 al 2011 Ecolamp ha registrato un incremento pari a circa il 75% nella raccolta presso i Coollection Point, quella ottenuta grazie alla collaborazione dei professionisti del settore illuminotecnico e degli installatori di materiale elettrico che hanno consegnato le lampade esauste direttamente e in maniera gratuita presso i centri di raccolta del Consorzio, presenti in tutta Italia. Un dato estremamente positivo che testimonia come stia progressivamente aumentando la consapevolezza, anche nel mondo professionale, dell’importanza di smaltire in maniera corretta i rifiuti elettrici ed elettronici, sia per evitare la dispersione di sostanze nocive nell’ambiente sia per recuperare quasi la totalità delle componenti in vetro, metallo e plastica.
La quantità di lampade a basso consumo raccolte da Ecolamp ha permesso, infatti, di recuperare quasi 120 tonnellate tra mercurio e altri materiali tossici sottratti alla dispersione nell’ambiente, 1200 tonnellate di vetro – che può trovare applicazione in manufatti per l’edilizia o nei processi di vetrificazione delle superfici di piastrelle – 19 tonnellate di plastiche e 79 di metalli.
“Il 2011 si è concluso con un segno positivo che ci fa iniziare l’anno nuovo con le migliori aspettative: da gennaio, in meno di due mesi, sono già quasi 150 le tonnellate sottoposte a corretto smaltimento – dichiara Fabrizio D’Amico, Direttore Generale di Ecolamp – In quattro anni abbiamo raccolto oltre 3500 tonnellate di lampade a basso consumo esauste, un risultato importante e un andamento in costante crescita al quale sono certo abbia contribuito anche l’impegno del Consorzio nello sviluppo di attività didattiche e il suo coinvolgimento in importanti progetti di comunicazione volti ad accrescere la consapevolezza dei consumatori verso la tematica ambientale e trasferire i comportamenti corretti per smaltire questa categoria di rifiuto speciale”.